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ZACup 2018

Magie Rwandesi in alta quota

sul Grignone i + forti sono

Niyirora Primitive e Simukeka Jean Baptiste

1^ società Valetudo-Serim by Racer

Pasturo Lecco 16 settembre 2018. La nebbia, che sin dalle prime ore dell’alba ha avvolto le Prealpi Orobiche, non è riuscita a rovinare la festa del Team Pasturo per la terza prova del circuito di Lombardia take your time Serim organizzato da Valetudo-Serim by Racer, inoltre la prova sul Grignone era pure valida per Italy Series e campionato italiano FISKY. Dopo due anni di attesa la ZacUp è finalmente tornata in vetta al Grignone, proponendo ai 377 partenti dell’edizione 2018 il tracciato originale con passaggio dinnanzi ai rifugi Riva, Bogani, Brioschi e Pialeral prima della picchiata verso la torcida di Pasturo.
 
Da affrontare 27.5km tecnicissimi chilometri con un (2650 D+), impegnativa ascesa ai 2410 m del Rifugio Brioschi dopo essersi letteralmente issati sulle catene che portano prima allo Zapel de l’Asen e poi alla vetta simbolo di queste montagne. Gara dura quella proposta dallo staff di Alberto Zaccagni; gara fatta di salite severe e discese tecniche, ma resa avvincente da un tifo particolarmente caloroso.
 
Avvolti da una fitta coltre grigiastra i migliori hanno subito sgranato il gruppo di testa. Al rifugio Bogani, dopo circa 13km, sono transitati nell’ordine il ruandese Jean Baptiste Simukeka team Valetudo-Serim by Racer, il locale Daniel Antonioli gruppo Esercito, il keniano Dennis Kiyaka team Valetudo-Serim by Racer , il trentino Gil  Pintarelli team Crazy Idea e il duo piemontese targato Valetudo-Serim by Racer Cristian Minoggio e Paolo Bert. In vetta al Grignone la prima sorpresa Simukeka vantava un 1’ su Antonioli e 2’ su Kiyaka.
 
Nella gara in rosa la ruandese della Valetudo Serim by Racer Primitive Niyirora ha invece provato a scrollarsi di dosso la trentina del team Laspo Paola Gelpi. Per la new entry della scuderia podistica di Almenno San Salvatore un vantaggio parziale di 7’ al gpm; per la giovane Rwandese alla sua prima esperienza in Italia e pure alla sua prima gara con passaggi tecnici di tipo alpinistico ha già sbalordito tutti gli addetti ai lavori con le vittorie alla Valchiavenna skyrace, alla Rampigada half marathon e al vertical della Veia di Bognanco. Al gpm della sky rosa erano in lizza per un posto sul podio le Valetudo Serim by Racer Elisa Grill e Cecilia Pedroni.

Al traguardo di Pasturo tanta, tantissima gente ha accolto Jean Baptiste Simukeka che, dopo avere vinto la ResegUp, la Veia skyrace, la Maga skyrace, la Rampigada half marathon ecc.. ha saputo imporsi anche in Valsassina con un crono di 2h51’37” migliorando il tempo record di discesa detenuto da Marco De Gasperi di oltre tre minuti. Argento per Antonioli 2h56’20”, mentre terzo si è piazzato il keniano Dennis Kiyaka in 2h59’02” redcorman alla skyrace giir di Mont di Premana e rè incontrastato nella Roncobello laghi Gemelli Roncobello. Alle loro spalle sono poi sfilati Cristian Minoggio, Gil Pintarelli, Paolo Bert, Mattia Gianola, Danilo Brambilla, Erik Gianola e Nicola Giovannelli.

Al femminile netto successo per Primitive Niyirora in 3h36’14”. Sul podio con lei Cecilia Pedroni 3h44’25” e Paola Gelpi 3h46’37”. Nelle 5 anche Elisa Grill e Martina Brambilla.

Con la vittoria odierna il tandem Rwandese Niyirora e Simukeka hanno vestito le maglie di Leader del circuito di Lombardia take Jour time Serim e del circuito Italy Series della federazione internazionale di skyrunning mentre hanno vestito le maglie tricolori delle skyrace FISKY Cecilia Pedroni e Daniel Antonioli mentre i campioni italiani under 23 sono Riccardo Ciresa e Federica Ardizzola.

GiorgioVS